venerdì 14 ottobre 2011

Amorfo duro come il diamante


Il carbonio è il quarto elemento più abbondante dell’universo: esiste in una grande varietà di forme dette allotropi che includono il diamante e la grafite. 
Al Carnegie Institution for Science di Washington un gruppo ha scoperto una nuova forma di carbonio che ha la capacità di sopportare enormi pressioni tollerate in precedenza solo dal diamante. L’esperimento è partito dal carbonio vetroso, creato per la prima volta negli anni 50 e capace di far convivere alcune proprietà dei vetri e delle ceramiche.
Il nuovo allotropo del carbonio è stato sviluppato modificando e comprimendo il carbonio vetroso a 400000 atmosfere. Questa nuova forma di carbonio à capace di sopportare una pressione, applicata in una sola direzione, di 1,3 milioni di volte quella atmosferica, mantenendo però costante la pressione nelle altre direzioni.


 Tuttavia, al contrario del diamante e di altre forme cristalline del carbonio, la struttura di questo nuovo materiale non è organizzata in maniera ordinata. È un materiale amorfo: questo significa che la sua struttura manca dell’ordine dei cristalli. 
L’allotropo amorfo del carbonio avrebbe quindi un vantaggio sul diamante, se si dovesse scoprire che la sua durezza è uguale in tutte le direzioni. Infatti nel diamante la durezza è fortemente dipendente dalla direzione in cui il cristallo è orientato.

giovedì 13 ottobre 2011

Le malattie in Svezia






Secondo quanto riportato dall’edizione inglese del quotidiano gratuito Metro, in Svezia vivrebbe un uomo affetto da dipendenza da heavy metal. Roger Tullegen avrebbe infatti combattuto per dieci anni per far sì che la sua dipendenza dalla musica heavy venisse riconosciuta come una disabilità. Alla fine, dopo aver parlato con tre psicologi, la sua dipendenza sarebbe stata ufficialmente riconosciuta e ora, oltre a poter pogare sul lavoro e assentarsi per andare ai concerti, riceverebbe sussidi per disabili.
In poche parole in una simil-svezia io sarei prog-disabile. Purtroppo vivo nel paese di gigi d'alessio

venerdì 7 ottobre 2011

Rubrica Album del mese: Ottobre

Non l'avrei mai detto, non sono un grande fan di Steven Wilson ma stavolta mi ha colto piacevolmente di sorpresa con "Grace for Drowning", la sua ultima fatica.
L'album è diviso in due parti: Deform To Form A StarLike Dust I Have Cleared From My Eye. Il primo è un pò più tranquillo con molto piano e atmosfere leggere, mentre la seconda parte risulta nel totale più "attiva" e con riff e metriche più serrate tipiche dei vaneggi crimsoniani, senza farlo apposta infatti appare come ospite Tony Levin al basso (the stickman) e Steve Hackett alla chitarra. La qualità del missaggio è indubbiamente ottima (Wilson in questo è un maestro). Questo è uno di quei lavori che non escono sul mercato con tanta naturalezza, ma per quel poco che seguo riguardo le vendite ho letto da qualche parte che sta andando a ruba; qui ha fatto da faro la fama dell'artista, leader dei Porcupine Tree. Disco nel complesso nostalgico ma assolutamente non sprovvisto di originalità, da ascoltare dall'inizio alla fine senza aver fretta di finirlo.. magari con una birretta davanti. Da parte mia un 9 pieno!




 Steven Wilson - 2011 - Grace for Drowning

mercoledì 5 ottobre 2011

Miracoli con le lego

Non ci sono limiti a ciò che si può ricreare con le lego; hanno segnato la mia infanzia e ora ritornano dal passato per farmi sbavare e rendermi consapevole dei loro poteri:

ecco un paio di case vittoriane decadenti









































questo pazzo ha dato corpo alla torre di Sauron con 50000 blocchetti! 



















...ed ecco una maledettissima portaerei



non ho mai ringraziato i danesi per questo patrimonio rilasciato all'umanità, un bimbo che non ha mai giocato con le lego non diventerà mai un uomo. Donne non rompete i coglioni, voi siete solo in grado di mettere le parrucche agli omini e di usare i mattoncini grossi per fare casette.. non è misoginia.. è realtà aimè.