Sbarchiamo
su Marte dopo un viaggio di 9 mesi e 566 milioni di chilometri,
Curiosity,
il robot esploratore e scienziato della Nasa, arriva al suo
obiettivo.
Il
Rover ha raggiunto la superficie di Marte alle 7.31 ore italiane.
la
sonda è stata progettata per andare a caccia delle tracce
di vita su Marte. C'è chi è stato sveglio tutta la notte attendendo
le prime immagini sgranate effettuate dalla gru volante che poi ha
sganciato Curiosity. Lo sbarco è riuscito dopo una complessa manovra di atterraggio
completamente automatizzato durato circa 420 secondi, sette minuti
(non per nulla la manovra è stata chiamata "il Terrore").
Il Robot è grande come un auto di media cilindrata e pesante 900 chili al
decollo, con un costo complessivo inferiore a quello di un
bombardiere. Per due anni ci invierà immagini e analisi del terreno.
Tanto ottimismo nonostante i commenti disfattisti che chiaramente non
mancano, ricollegati in modi del tutto surreali alla crisi,
all'arroganza americana e alla chiesa. Che non sia anche per questi
biechi individui che si ricerca forma di vita in altri mondi?
Per i più Nerd ecco
gli strumenti con i quali Curiosity studierà Marte:
- Videocamere:
Curiosity è equipaggiato con numerose videocamere, con
caratteristiche e prestazioni diverse. Le principali sono: il
sistema MastCam, con due camere in grado di fornire
immagini in colori reali e di immagazzinarne fino a 5.500; il
sistema Mahli (Mars Hand Lens Imager), composto da
una videocamera montata sul braccio robotico del rover per acquisire
immagini al microscopio della roccia e del suolo ; Mardi (Mars
Descent Imager) è entrata in gioco durante la discesa di Curiosity
su Marte ed ha il compito di ottenere la mappa completa della
superficie attorno al sito di atterraggio; ChemCam ChemCam
(Chemistry and Camera) si basa su un laser in grado di colpire le
rocce su una superficie piccola come una capocchia di spillo,
riducendo la materia a un getto di gas, il cui spettro viene
analizzato dalla ChemCam per identificare gli elementi che lo
compongono. Grazie a queste analisi istantanee, Curiosity potrà
scegliere le aree più interessanti da esplorare nel raggio di sette
metri, scavando il suolo o raccogliendo campioni in
superficie; Hazcams(Hazard avoidance cameras): sono le
videocamere installate ai quattro angoli del rover per aiutarlo ad
evitare eventuali ostacoli; Navcams (Navigation
cameras): sono videocamere che aiutano il rover ad avere una visuale
panoramica del sito da esplorare e in questo modo gli forniscono
indicazioni utili per spostarsi
-
Apxs(Alpha-particle X-ray spectrometer): è lo spettrometro
progettato per analizzare la composizione dei campioni di suolo e
rocce.
-
CheMin (Chemistry and Mineralogy): è lo spettrometri che permette di
studiare la struttura dei minerali marziani per mezzo della
cristallografia a raggi X.
- Sam
(Sample Analysis at Mars): è lo strumento che permette di analizzare
sostanze organiche e gas sia nell’atmosfera sia nel terreno e nelle
rocce.
- Rad
(Radiation assessment detector): è uno dei primi strumenti ad
entrare in funzione subito dopo l’arrivo di Curiosity su Marte ed
ha il compito di analizzare le radiazioni presenti sulla superficie,
fornendo dati preziosi in vista di future missioni umane su Marte.
- Dan
(Dynamic Albedo of Neutrons): permette di misurare la presenza di
idrogeno, ghiaccio o acqua in prossimità della superficie marziana .
-
Rems (Rover environmental monitoring station): è la stazione
meteorologica di Curiosity, che misura pressione atmosferica, umidità
relativa, intensità e direzione dei venti, temperatura atmosferica e
al suolo, livelli delle radiazioni ultraviolette.
-Medli
(MSL entry descent and landing instrumentation): installato nello
scudo che ha protetto Curiosity durante la discesa sulla superficie
di Marte, ha fornito dati cruciali per studiare l’atmosfera
marziana.